CIAO, IO SONO MUNA.
Mi chiamo Giulia Ferrari, ma nel mondo creativo sono conosciuta come Muna.
La mia missione è dare forma alle parole attraverso disegni, grafica, comunicazione e idee creative. Credo fermamente nel potere della creatività e nel suo ruolo nel trovare soluzioni alternative alle sfide quotidiane.
Formazione ed Esperienze
La mia avventura nel mondo dell'arte è iniziata al Liceo Artistico, dove ho seguito l'indirizzo tradizionale.
Ho poi perfezionato le mie competenze presso la Scuola di Comics a Brescia, specializzandomi in illustrazione tradizionale e digitale.
Dopo aver lavorato in un'agenzia grafica, ho deciso di avviare la mia attività indipendente aprendo partita IVA nel 2019. Ho gestito il mio studio di illustrazione "Oltre le Nuvole" fino al 2021 e attualmente lavoro online da casa e nelle scuole.
Sono in continuo aggiornamento, attualmente seguo un corso di arte terapia con certificazione e collaboro con diverse figure professionali nel campo della comunicazione. Insegno nelle scuole come esperta esterna, dove creo percorsi personalizzati per le classi in collaborazione con insegnanti e istituti.
Lavori attuali e Obiettivi futuri
Mi definisco una creativa razionale perché unisco l’immaginazione ad un approccio metodico e strutturato.
Questo equilibrio mi permette di sviluppare soluzioni innovative e pratiche, sfruttando il pensiero laterale e le metodologie di De Bono, Herve Tullet, Bruno Munari e Montessori. Attraverso questo approccio, guido le persone a esplorare nuove prospettive e ad abbracciare la creatività come strumento di problem-solving.
Oggi, offro servizi di illustrazione tradizionale e digitale, grafica e consulenza di marketing creativo.
Collaboro con diverse figure professionali nel campo della comunicazione per trasformare idee in realtà visive che rispecchiano l’identità e i valori dei miei clienti. Il mio lavoro nelle scuole come esperta esterna mi consente di introdurre i bambini al mondo della creatività, aiutandoli a sviluppare capacità di pensiero critico e innovativo.
Guardando al futuro, desidero ampliare la mia offerta di prodotti creativi e formativi, mantenendo sempre i valori fondamentali di autenticità, empatia e concretezza. Credo fermamente che la creatività sia un valore essenziale per il benessere personale e collettivo, capace di aprire nuove strade e possibilità. Vorrei continuare a ispirare e supportare chiunque desideri esplorare e sviluppare il proprio potenziale creativo.
In sintesi, il mio obiettivo è continuare a crescere come professionista e come persona, mantenendo sempre un contatto autentico con i miei clienti e collaboratori, e promuovendo i valori della creatività come forza motrice per il cambiamento e l’innovazione.
Inutili Curiosità per chi ha voglia di leggermi
Mi chiamo Giulia Ferrari, ma nel mondo creativo sono conosciuta come Muna.
"Muna" è ispirato a Munari e in più è un nome in lingua nativo americana che significa “rinascita”.
E rinascere è la cosa che ho dovuto imparare a fare più spesso nella mia vita.
Muna è un'artista prima di essere creativa e prima di essere illustratrice. Solitamente le mie illustrazioni nascono dalle mie esperienze: il mio portfolio illustrato è il racconto della mia vita. Con il mio stile cerco di sperimentare con diverse tecniche tradizionali, soprattuto acquerelli e inchiostri, anche se generalmente per i clienti lavoro in digitale.
Amo il color mattone, i trattini che fanno da sfondo e i contorni ben definiti.
Sono molto attiva sul mio canale Instagram @munaillustra, dove, ogni giovedì, propongo il “giovedì illustrato”: un’illustrazione seguita da una descrizione che solitamente cerca di parlare di argomenti poco digeribili e quasi, ogni volta, sofferti. Posso definire la mia arte un’unione di immagine e testo: non lascio mai soli né una ne l’altro. Mi piace rovinare il disegno più che posso per poi ripulirlo fino ad arrivare all’essenza di quel concetto.
Voglio che la mia arte sia un ponte accessibile a tutti, voglio che le mie illustrazioni siano storie da guardare.
Un giorno un professore mi ha detto: "Sapete perché siete illustratori? Perchè la parola non vi basta".
Da qui, l'idea e il sogno di aprire uno studio di illustrazione per dare un'immagine ad ogni parola e per ritrovare il piacere della qualità estetica e del contenuto.
Amo le donne col collo alto di Modigliani e quelle con lo sguardo malinconico di Schiele. In una relazione aperta con Magritte, Frida, la Abramovic, Munari, De Bono, De André, Guccini, Alda Merini. Mangio cantautorato e musica folk, bevo poesie di ogni genere, cammino con pantaloni a zampa e mi diverto a scrivere diari. Vivo per le intersezioni che nascono da diversi interessi, quindi cerco di annusare sempre realtà nuove e differenti dalle mie: sono convinta che l’innovazione nasca sempre da un’intersezione. Quando posso corro a leggere di filosofia, di psicologia e di scienze applicate.
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