La prima volta che sono entrata in una classe per insegnare, mi sono resa conto che l’educazione non è solo un trasferimento di conoscenze; è un viaggio, una scoperta. Quella giornata è stata il punto di partenza di una riflessione che mi accompagna ancora oggi: educare significa andare oltre la logica, oltre il pensiero orizzontale. Significa offrire ai bambini e ai ragazzi un’alternativa, una nuova strada da percorrere, fatta di creatività, pensiero laterale e verticale, e un modo completamente diverso di vedere il mondo.
Mi sono subito accorta che il sistema scolastico tradizionale, con la sua enfasi sulla logica e il pensiero lineare, tende a privilegiare l'emisfero sinistro del cervello. Ma cosa accadrebbe se, per un attimo, ci concentrassimo sull’emisfero destro, quello della creatività, dell’intuizione? Se aprissimo la porta al pensiero laterale e verticale, offrendo agli studenti la possibilità di esplorare nuove soluzioni, nuove strade, e di accedere a parti dell'inconscio che il pensiero conscio e logico non riesce a toccare?
Oggi, l’arte nelle scuole è spesso relegata a un percorso logico e storico. Si studiano i grandi artisti, si imparano le date, si seguono i movimenti artistici, ma manca qualcosa di fondamentale: l'esperienza personale, quella scintilla creativa che è unica in ogni bambino. È come se, nel processo di educazione artistica, stessimo omologando i talenti, privandoli della loro autenticità. Ma nella vita adulta, sarà necessario molto di più. I nostri ragazzi dovranno affrontare problemi complessi, dovranno "sporcarsi le mani" e trovare soluzioni che non sempre si trovano nei libri di matematica.
C'è un problema più profondo: l'investimento nell'educazione artistica è spesso limitato. Le scuole adottano strumenti tecnologici come le lavagne luminose, ma a volte questi strumenti, invece di stimolare la creatività, finiscono per soffocarla. La vera innovazione, però, non risiede in questi gadget, ma nell'intersezione tra tecnologia e creatività, nell'abilità di mettersi in gioco e di utilizzare queste risorse per aprire nuove porte.
Nei miei corsi, la creatività non è un’alternativa alla memorizzazione meccanica, è una liberazione. Lascio che i bambini esplorino, che commettano errori, perché so che è proprio nell’errore che spesso si nasconde il seme del capolavoro. Non c’è un esercizio giusto o sbagliato: c’è solo la possibilità di esprimersi, di sperimentare, di scoprire la propria unicità. Ogni lezione è un viaggio, e io sono lì, a guidarli, ma anche a lasciarli liberi di perdersi e ritrovarsi.
Le recensioni delle scuole con cui ho collaborato parlano chiaro. Gli insegnanti hanno visto con i loro occhi quanto questo approccio possa trasformare gli studenti, non solo nelle loro abilità artistiche, ma anche nella loro capacità di concentrazione e collaborazione. Mi ricordo di quei bambini della scuola dell'infanzia, che in poche lezioni hanno migliorato la loro attenzione da quindici minuti a un’ora piena. Tre anni, eppure aspettavano con ansia il momento della mia lezione, perché sapevano che era il loro spazio per creare, per divertirsi, per essere loro stessi.
Questo approccio non solo prepara i ragazzi al futuro, ma li prepara ad essere nuovi, autentici, pronti a risolvere problemi con un approccio creativo e innovativo. In un mondo che richiede flessibilità e capacità di adattamento, i miei corsi offrono agli studenti gli strumenti per affrontare le sfide con sicurezza e originalità. Non insegnano solo quello che si trova sui libri; insegnano l’esperienza, la vita.
E poi, c’è l’inclusione. Nei miei corsi, ogni bambino è accolto per quello che è. Utilizziamo materiali di riciclo, semplici, naturali. Ogni progetto è un’occasione per imparare non solo l’arte, ma anche il rispetto per l’ambiente, per le risorse che abbiamo.
Se sei un insegnante o un dirigente scolastico, e senti che è il momento di offrire qualcosa di più ai tuoi studenti, ti invito a scoprire i miei corsi. Sono personalizzabili, adattabili ad ogni contesto educativo, e pronti a trasformare la tua scuola in un luogo dove la creatività e l'innovazione prendono vita. Scoprirai che l’Educazione Creativa sarà un vero viaggio oltre la logica.
Scarica qui sotto i materiali informativi, esplora le possibilità e, se vuoi saperne di più, contattami direttamente. Il futuro dell’educazione è qui, pronto ad essere esplorato.
Il futuro dell’educazione è qui, pronto ad essere esplorato.
Rita e Annalisa - Maestre Scuola Primaria
Corso "Professione Illustratore" - Classi 3a, 4a, 5a
Scuola Primaria “Dante Alighieri” di Salvirola (CR)
"Giulia ha realizzato in tre classi della nostra scuola un progetto finalizzato alla realizzazione di un libro illustrato, partendo da un racconto inventato dagli alunni. Si è trattato di un'iniziativa avvincente che ha incuriosito e coinvolto ottimamente i nostri bambini che hanno avuto modo di conoscere e sperimentare svariate tecniche grafico pittoriche, suggerite dal "vulcano di idee" squale è stata Giulia. È nostra intenzione ripetere esperienze analoghe pensando ad un progetto collaborando di nuovo con la nostra competente artista."
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